Tracce del progetto Integrazione

Pubblico con orgoglio e piacere il lavoro di presentazione del progetto "Integrazione" di Servizio Civile che i volontari hanno realizzato ...

Questo progetto è stato aperto anche ai Volontari Europei, infatti hanno dato un prezioso contributo anche Laura Llapart dalla Spagna e Roma Ivanauskaité dalla Lithuania.

Più fatica del solito...


sì quella volta ho fatto più fatica del solito !
Salire su quell’aereo e lasciare Palermo è stato così faticoso.
Era il quarto corso “errante” per i volontari in servizio civile Uildm che tenevo nel arco di 2 mesi, insieme al prode scudiero Massimiliano in giro per l’Italia .
Ogni volta torniamo a Roma siamo come svuotati... d'altronde è un modulo intenso: 8 -10 ore di aula per 3 giorni , il viaggio, le attività e l’alloggio sempre in economia.
Ogni volta è cmq un’esperienza unica, particolare e straordinaria ! Il conoscere ragazzi e ragazze così pieni di entusiasmo, vogliosi di fare, di confrontarsi con i proprio limiti, aspirazioni, sogni.

Sì! è proprio questo che mi fa amare questo lavoro.

Sono stato sempre affascinato da quei magici momenti in cui ci si pensa il futuro: si progetta. Adoro le fasi di start up in cui si orientano le azioni e si pongono le fondamenta per pensare ad un cambiamento positivo. Questo è anche il motivo per cui ho scelto di approfondire, il coaching. Uno strumento potente! Proprio per sostenere e facilitare il cambiamento lo sviluppo di una persona, capace di prendere in mano il proprio destino e giocare un ruolo da protagonista.

Questo percorso non è mai lineare ... a volte ci si arriva per tentativi. Se hai vicino un Coach, può aiutarti a sperimentare strade nuove e percorsi inesplorati. Infatti il coaching è come se fosse un percorso di formazione elevato ennesima potenza, proprio perché è incentrato completamente sulla persona. Un modo per spiccare il volo.

La straordinarietà dei ragazzi/e con cui ho lavorato è proprio questa, sono ragazzi e ragazze sulla rampa di lancio.

Trepidanti Voli incerti in cerca di futuro!

Sguardi importanti...

Si dice che siamo il prodotto di come ci guardano gli altri...
Lo sguardo delle persone che ci stanno vicino in parte determina chi siamo...
A volte uno sguardo che non sostiene o che severamente giudica può impedirci di far emergere parti di noi preziose. A volte, invece uno sguardo amorevole, complice, divertito è proprio quello che ti riconosce, che tira fuori quelle parti di te che ti piacciono tanto, quegli aspetti che pensi ti appartengono nella profondità del tuo essere. Infatti quando perdiamo qualcuno quello che ci manca è proprio il suo sguardo, quella specificità espressa in quella relazione non ci sarà più... se non nei ricordi...Come tutti ho avuto diverse perdite. Alcune le vivo come senso di mancanza, altre sono delle vere liberazioni. Infatti ne avrei fatto volentieri a meno degli occhi della mia terribile prof. delle medie. Così come lo sguardo di M.S. un abitante della casa/famiglia in cui ho fatto il Servizio Civile: ex- pregiudicato, ex-Banda della Magliana, tetraplegico ma sempre un vero bastardo! Poi non mi guarderanno più gli occhi delle mie ex; non avrò più lo sguardo di mia madre, nemmeno quello dei miei nonni... Se ci penso bene ho avuto l’onore e la fortuna di avere avuto fino ad oggi vicino alcune persone straordinari. Gli occhi di quegli amici con cui ho condiviso tanti entusiasmi. Senza i loro sguardi io non sarei così come sono. Mi piacerei probabilmente di meno.
I miei e i loro occhi si incontrano sempre dentro felici e ortodossi rituali: tra la discorsi di politica e una birra, tra un progetto e una chianina.
Quegli sguardi non cambiano ... anche quando i capelli si imbiancano, i corpi si appesantiscono, gli eventi ci travolgono…
Grazie carissimi Compagni di Giochi!

Da vittime di violenza a protagoniste del cambiamento. Disabilità e nonviolenza

Laddove c’è discriminazione, ingiustizia e violenza in tutte le sue forme c’è uno spazio prezioso per la nonviolenza .  Le persone con disab...